Missione di Rossana Simabo 2017

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Domenica 17 settembre 2017

Vuoi aiutarci?

Clicca sul pulsante qui sotto e scopri tutti i modi che hai per aiutare:

Come puoi aiutare

Eccomi di ritorno da Mindelo, Sao Vicente, Capo Verde.

Da gennaio 2016, dopo  il ritorno dalla Missione 2016, ho sempre e solo avuto notizie dei progressi e dei cambiamenti, ma se non vedi e tocchi con mano non ti rendi conto della enormità del lavoro eseguito da Silvia Punzo, che con Paolo Manzoni, lavorano e coordinano i volontari sia veterinari che non, e i dipendenti capoverdiani.

Per chi non conosce ancora il progetto di Simabo, ricordo che siamo una associazione nata per aiutare a migliorare la salute dei bambini di Capo Verde, controllando il randagismo e la salute dei cani e dei gatti, che sono i compagni di giochi e di vita di questi ragazzini. Ci occupiamo inoltre della cura dell’ambiente con turismo sostenibile.

Con il lavoro di sensibilizzazione nelle scuole e attraverso i media, cerchiamo di aumentare le adozioni consapevoli degli animali sterilizzati, e curiamo gratuitamente questi cani e gatti.

Collaboriamo con il Ministero della Salute Capoverdiano, che ha riconosciuto la grande utilità del nostro lavoro, e quest’anno durante la mia missione siamo andati a consegnare il manifesto del Ministero di Salute e Simabo, creato per noi dal geniale Andrea Musso, il nostro volontario “creativo ” .

La consegna del manifesto, é iniziata dai vari ” Centro de Saude”, e continuerà in tutte le scuole, che durante la mia permanenza erano chiuse per la festività estiva.

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Giovedì 14 settembre 2017

È molto difficile e riduttivo, in poche righe raccontare tutto quello che ho visto e fatto durante le mie giornate a Sao Vicente. L’ostello che non avevo ancora visto ė bellissimo, sempre pieno di turisti, che apprezzano la permanenza e  molte volte chiedono di collaborare rinunciando al loro tempo di vacanza per dedicarlo ai cani e gatti ospitati nel rifugio, oppure addirittura si fermano nell’ambulatorio/clinica di Simabo, per aiutare il Veterinario e l’Infermiera veterinaria.

Rossana con Oi Largo, già adottato e poi ritirato perché lasciato in strada, dove è stato investito.

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Venerdì 15 settembre 2017

La clinica ė l’unica struttura aperta tutti i giorni, compresi sabato e domenica, si eseguono dalle 30/40 visite giornaliere , comprese almeno 4/5 sterilizzazioni al giorno  ( tranne sabato e domenica, perché il veterinario locale non lavora, ma se ci sono veterinari esterni allora si organizzano sterilizzazioni anche nei festivi ).

Regolarmente andiamo a somministrare antiparassitari ai cani e gatti nei paesi dell’isola, e nei vari quartieri di Mindelo. 

Barba de lonny foi atropelado na Cruz Joao Evora

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Mercoledì 16 agosto 2017

Quando riusciamo a raccogliere abbastanza denaro, per acquistare i farmaci necessari per le campagne di sterilizzazione, ( anestetici, antidolorifici, antibiotici e fili di sutura), riusciamo a essere più incisivi e lavorare a anche su più quartieri, si arrivando a fare 20/30 sterilizzazioni al giorno.

Ma sto divagando, torniamo alle mie impressioni sui progressi di Simabo: ho visitato i 100 e 1 cani del rifugio Simabo, a parte “Quemade” che non ho potuto visitare perché mordace, li ho trovati tutti e dico tutti , pulito felici e grassottelli.

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Venerdì 15 settembre 2017

È stato emozionante ritrovare i cani con le loro storie, alcuni di loro sono con noi dai primi anni  purtroppo, alcuni erano stati adottati e poi sono ritornati, ma tutti felici ed espansivi, fiduciosi.

La filosofia di Simabo, non ė quella del canile, cioè il nostro rifugio è una aberrazione alla  nostra filosofia, ma é nato dalla necessità di salvaguardare la vita dei soggetti sterilizzati, in attesa di adozione o di essere liberati nella zona di provenienza.

In attesa di ciò, il rifugio è organizzato con ampi spazi dei box dove coabitano dai 3 ai 5 cani, che vengono liberati una volta al giorno, in uno spazio libero per sgambare e portati a passeggio al guinzaglio una volta al giorno( ci sono 2 persone al mattino e 2 al pomeriggio , che si dedicano alla pulizia e al passeggio, più una guardia notturna.)

Già, penserete, perché la guardia ai cani? Perché di notte rubano le recinzioni, perché di notte hanno ucciso 4 cani a sassate, così ecco la necessità di assumere una guardia.

Volevo fare una precisazione sull’ 100 e 1, i 100 sono i cani del canile rifugio, l’1 é un cucciolotto zoppo , che ci siamo ritrovati tra le ciotole del cibo pronto per i cani. Che dire lo stiamo curando e cercheremo di trovare adozione, anche internazionale se si presenterà un buon adottante. 

Non deve entrare assolutamente in rifugio, per ora lo abbiamo chiamato “Pichinin”.

Simabo nel suo piccolo e con grande fatica economica, dà lavoro con regolare contratto a 15 capoverdiani, e vi assicuro che nella realtà locale, significa veramente molto.

Il nostro direttore sanitario, dott.ssa Rossana Raineri, durante la sua visita annuale al progetto ha visitato come…

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Lunedì 11 settembre 2017

Nel gattile, sempre con lo stesso spirito di “attesa di adozione”, abbiamo attualmente 18 gatti, che condividono un mini appartamento con 2 stanze,un terrazzo e porta vai e vieni verso l’esterno in libertà .

Sembrerebbe una sistemazione ideale, ma c’é un ma, perchè per poter dare questi spazi ai gatti, si è dovuto affittare una abitazione abbastanza grande ,  per poter fare un ostello e con i proventi dell’ostello , almeno in parte si paga l’affitto.

Ma non tutti i turisti accettano la vicinanza di gatti. 

Un grande problema è che alcuni dei gatti che uscivano sono stati trovati morti per percosse o uccisi dai cani di strada, per cui stiamo cercando di trovare adozioni ,manche internazionali per svuotare un po’ il gattile.

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Venerdì 8 settembre 2017

A breve cercheremo di far partire una raccolta fondi per questa iniziativa, valutate che per ogni gatto in partenza occorrono all’incirca 300€, detto questo, comunque é un vero piacere andare in gattile.

Alla visita  medica tutti sono in forma puliti sverminati e spulciati, solo un paio sono un po’ sottopeso , ma la ragione potrebbe essere legata al fatto che negli ultimi mesi. , la ditta che ci regalava il pesce non ce lo da più , e il cambio di alimentazione non é stato accettato da tutti.

All’arrivo in gattile l’accoglienza é incredibile, ti ritrovi letteralmente sommersa dalle fusa, chi si struscia nelle gambe , chi con la zampina ti tocca per richiamare la tua mano per una carezza, chi più timido resta in disparte ma ti ipnotizza con lo sguardo, e chi ama i gatti sa di cosa parlo, quella sensazione che solo uno sguardo felino ti darà , ti sta guardando dentro.

Mentre scrivo mi emoziono nel ricordo di quelle sensazioni, perché loro sanno che sei solo di passaggio e non li porterai via con te, e nonostante quello approfittano del momento di coccole. 

Solo alcuni orgogliosamente non si avvicinano, e ti osservano quasi indifferenti.

e qui abbiamo l'intruso bellissimooooo!!!

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Martedì 5 settembre 2017

I progressi del progetto Si Ma Bo sono evidentissimi, se si pensa che  i primi anni avevamo necessità di sentirci in Tele medicina almeno 2/3 volte al giorno, ed ora noto che il personale che abbiamo formato é praticamente autosufficiente.

Entrare in clinica é sempre incredibile, aspettano il tuo arrivo con trepidazione, ma con quella calma da ” no stress” Capoverdiano, aspettano senza discussioni, e quando parli con loro ti ascoltano fiduciosi, senza mettere in discussione la tua diagnosi con “Google dice così o letto questo su internet”. è vero abbiamo poco  sull’isola , ma con i medici umani riusciamo a collaborare , per esempio se serve una lastra, alla sera dei gg feriali si può andare alla clinica umana a farla, come per il microscopio,e per centrifugare il sangue. Tutti si danno da fare per aiutarci. Si torna a fare diagnosi con l’utilizzo dei tuoi mezzi “mani, occhi, naso e orecchio”.

Ma la soddisfazione più grande é notare che i protocolli che abbiamo studiato, per le terapie e per la chirurgia, funzionano bene e sono stati assimilati così bene da non richiedere più il mio intervento, se non raramente, per cose che escono dalla routine.

Ho notato che alcuni protocolli potranno essere cambiati un poco, per esempio quelli degli antiparassitari, in parte per la possibilità di reperire nuovi farmaci in parte perché trattando gli animali in modo capillare, non é più così frequente trovare soggetti molto infestati. 

un pò di ombra

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Martedì 5 settembre 2017

Ovviamente per quelli che non sono mai stati trattati si comincerà con il solito protocollo per poi variare con un protocollo meno aggressivo.

Una menzione particolare devo farla alla collega dottoressa Erica Gatti che con la sua energia e il suo lavoro é diventata una colonna portante dell’associazione, l’artista Milena Maiorano che ha decorato la clinica e l’ostello, e mi ha supportato durante le mie visite in canile, ma vorrei ringraziare Silvia Punzo, senza di lei non esisterebbe Si Ma Bô, é una forza della natura, non so come riesca a fare tutto senza dimenticare nulla.

Silvia, coordina il personale locale, turni di lavoro , festivi , ferie ecc, coordina gli arrivi e le partenze dei turisti, compresi i suggerimenti di viaggio, per e sulle altre isole, coordina i viaggi aerei, arrivi e partenze, compreso i trasferimenti con autista e/o taxi, coordina gli acquisti dei farmaci per la clinica , il reperimento del cibo per gli animali eccetera eccetera chi più ne ha più ne metta.

Non so come faccia ma servirebbe un aiutino, chi si offre?..

Lo credo che può sembrare un po’ esaurita, io dopo 10 gg sono esausta non so come faccia lei a resistere, che dire Grazie Silvia Resisti .

Silvia Il Grande lavoro che hai fatto si vede, ti assicuro, ogni volta che torno dalla missione sono sì triste, perché vi lascio un po’ di cuore, ma assolutamente motivata a continuare, se ci riesci tu Silvia, ci posso riuscire anche io accidenti.

Pubblicato da Si Ma Bô Associazione – Capo Verde su Mercoledì 23 agosto 2017

Diventa un Eroe di Simabo

Unisciti a noi e ricevi importanti aggiornamenti (no spam).
Iscrivendoti riceverai anche il certificato speciale da Eroe di Simabo
Cosa stai aspettando?

[mc4wp_form id="6633"]

Ti è piaciuto? Condividilo:

TwitterFacebookPin ItWhatsAppEmail

Lascia un commento

Ho letto e acconsento alla Privacy Policy

Book a room in our hostel

The Hostel finances our ONG Simabo, which takes care of the street dogs of the island.